“Come fa una persona a creare una canzone? Si tratta di incontrare e, in un certo senso, di essere in contatto con il miracoloso” spiega Joni Mitchell all’amica giornalista Malka Marom, curatrice del libro Both Sides – Conversazioni sulla vita, l’arte, la musica (SUR Edizioni), una raccolta delle interviste avvenute nel corso di quarant’anni d’amicizia.
Dalle riflessioni e dalle suggestioni di questo libro, nasce Both Sides – Conversazioni con Joni Mitchell, ideato e interpretato da Nicole Stella,cantautrice conosciuta per le sue influenze d’oltreoceano e le sue affinità con la cantautrice canadese.
Una commistione tra musica, letteratura e teatro, a metà strada tra reading e concerto, in cui il racconto e la canzone si susseguono secondo un preciso ordine tematico e si completano a vicenda.
Un percorso che unisce il racconto di alcuni momenti nella vita di Joni, come il ricordo degli anni che precedettero la fama (l’estrema povertà prima nella natia Canada e poi negli Stati Uniti, la gravidanza affrontata in solitudine e la necessità di dare la figlia in adozione) alle sue profonde riflessioni di carattere generale sull’amore e la natura umana, la solitudine e l’individualità, l’ambientalismo, il processo creativo. A coronare le parole della Mitchell, la sua musica, interpretata dal vivo da Nicole Stella: dalla struggente Little Green, scritta in ricordo della figlia data in adozione, alla conosciutissima Big Yellow Taxi, prima canzone ambientalista della storia.
I testi sono tratti dal libro della Marom e costituiscono, in definitiva, il racconto dell’universo artistico di una grande icona della storia della musica.
Ideato nel 2016 e presentato anche al festival milanese JazzMI, con il patrocinio di SUR e la partecipazione del regista e attore pavese Alessandro Carnevale Pellino, Both Sides è uno spettacolo imperdibile per i fan di Joni Mitchell e della musica folk d'oltreoceano.